I CSS servono a dare uno stile grafico ad una semplice pagina html, cioè stabiliscono come una pagina web deve essere vista graficamente.
Inoltre possono controllare il layout di una singola pagina web oppure di tante pagine web contemporaneamente. Questa è una grande potenzialità perché una volta stabilite le regole, queste si possono applicare contemporaneamente a più pagine web.
Un’altra caratteristica è la possibilità di gestire la corretta disposizione degli elementi su tutti i dispositivi, dai PC agli smartphone.
Chi ha conosciuto il linguaggio HTML negli anni 2000, ha sicuramente conosciuto alcuni tag come ad esempio il tanto usato tag font che oggi è deprecato.
Tutto infatti ormai viene demandato ai CSS che si occupano di gestire con ordine e con una schema ben definito i vari layout.
In una pagina web è possibile inserire anche più fogli di stile.
Iniziamo il nostro semplice tutorial ponendoci alcune domande.
Da dove deriva il termine CSS?
CSS deriva da cascading style sheet, ovvero fogli di stile a cascata. L’ultima versione è la 3, quindi nella presente guida faremo riferimento ai CSS3.
Perché dobbiamo conoscere i fogli di stile CSS?
Perché, anche se oggi esistono tanti CMS gratuiti che consentono di costruire siti web funzionali, è sempre opportuno poter fare delle modifiche al codice per personalizzare un sito web come si desidera.
Inoltre spesso un sito web creato correttamente dà prestazioni migliori in termini di caricamento e indicizzazione nei motori di ricerca.
Come usare i CSS nelle nostre pagine web
Ci sono tre modalità di inserimento dei fogli di stile in una pagina web:
1. Fogli esterni
2. Fogli incorporati
3. Fogli in linea
Nella prossima lezione vedremo alcuni esempi pratici sui CSS e quale metodo è preferibile a seconda delle situazioni in cui ci troviamo.
Alcuni link utili
Fogli di stile interni, esterni ed in linea